Via Verdins 5
I - 39017
Scena
Alto Adige-
Italia
Tel.: +39 0473 944400
Fax: +39 0473 945996
info@hohenwart.com
29.05.-11.09.2022
Ogni domenica vengono servite deliziose specialità altoatesine per la prima colazione al Gsteier – naturalmente con una fantastica vista panoramica!
Avventurato pernottamento all'aperto nelle montagne dell'Alto Adige
Immersi nella natura per una notte fuori casa: Nei caldi mesi estivi di Luglio e Agosto, l'Hotel Hohenwart in Alto Adige offre l'opportunità unica di trascorrere la notte all'aperto in montagna – non sul duro terreno in tenda, ma in un letto ai margini del bosco. Vicino al maso Gsteier dell'hotel, a circa 1.400 m.s.l.m, gli ospiti sono completamente indisturbati.
Il maso chiuso di oggi era costituito di due case separate, chiamati "Gsteier di sopra" e "Gsteier di sotto". Solo dopo il maso di sopra era chiamato "Außergsteirer" e il maso di sotto "Hintergsteirer".
Dal 1910/11 la cooperativa "Naifbach" di Maies era proprietaria dei due masi ed era lei a unirli. Per la coltivazione hanno dato il maso in affitto alla famiglia Walzl. Oltre alla coltivazione sul maso la famiglia Walzl dirigeva un'osteria.
I buoi e i cavalli aiutavano a trasportare la legna, perché non esistevano funivie e strade per salire al maso. Dopo la Seconda Guerra Mondiale hanno costruito una funivia da Naiftal. Solo negli anni 1970 un sentiero da St. Georgen portava finalmente su al maso.
Nel 1980 la cooperativa Naifbach ha dato il maso alla Giunta Provinciale. Nel 1997 l'affittuario Johann Walzl è morto in un incidente con il trattore. In conseguenza di ciò la famiglia non voleva più continuare a gestire il maso e a questo punto la Giunta Provinciale ha deciso di metterlo a concorso per la vendita.
Il 5 Febbraio 2002 la famiglia Mair del Hotel Hohenwart di Scena ha comprato il maso. La superficie agraria di 6,5 ettari viene coltivata con verdure per il fabbisogno della trattoria e dell'albergo. Inoltre hanno un allevamento di pecore.
A Marzo 2010 hanno iniziato a costruire la nuova funivia per Merano 2000. Di conseguenza è più facile raggiungere il maso Gsteier.
Cappella di S. Giovanni di Nepomuk
Johannes (Giovanni) Wölfl nacque a Pomuk in Boemia nel 1350. Nel 1380 fu consacrato prete e diventò parrocco della chiesa Gallus a Praga. Fu nominato vicario generale dell'arci-vescovo di Praga nel 1389. Dopo continui litigi tra il Ré e il vescovo, Johannes venne imprigionato e torturato dal Ré Wenzel il 20 Marzo 1393. La leggenda dice che Johannes fu nominato confessore della regina. Siccome lui non voleva infrangere il segreto confessionale, il Ré lo condannò a morte annegandolo nella Moldava. Johannes fu seppellito nel cimitero a Praga.
Patrono: Johannes von Nepomuk è patrono della Boemia, dei confessori, preti, battellieri, mugnai.
Mulino
Il primo mulino Gsteirer venne costruito alla traversata Naifbach. Il 20 Agosto 1902 fu però demolito. In seguito a ciò il contadino dello Gsteirer e il contadino del Leiter costruivano uno stagno e un mulino nuovo. A causa di un'inondazione il mulino venne di nuovo distrutto. Nel 1946 costruirono un nuovo mulino vicino al maso Gsteirer. Per la coltivazione del grano il mulino veniva messo in moto con un motore diesel (fino agli anni '50). Nel 2002 il signor Mair senior ha rinnovato il mulino e cambiato il motore diesel con una ruota idraulica. Il mulino è ancora oggi in funzione.
Museo contadino
Nel vecchio granaio si possono trovare diversi attrezzi, come per esempio le ciaspole, un giogo del bue, un motore elettrico, le centrifughe, la trebbiatrice, una padella per castagne etc. sono stati collezionati con passione dal signor Mair senior. Il museo è sempre aperto al pubblico.