- Lungezza: 4:30 h
- Distanza: 13,3 km
- Altimetro ↗: 100 m
- Altimetro ↘: 560 m
- Punto più alto: 2130 m
- Livello di difficoltà: Medio
Per gli amanti dell'acqua, delle arrampicate e della natura, l'Urlesteig è un'emozione a misura per tutta la famiglia. Perchè le orecchie della lepre alpina sono così corte? Quanto lontano riesce a saltare lo scoiattolo? Camminando sul nuovo Urlesteig, realizzato nella zona escursionistica Reinswald in Val Sarentino, a queste e tante altre domande troverete una risposta.
Denominato in base agli "Urlelockn", i due laghetti nei pressi di Reinswald, il nuovo sentiero didattico-naturalistico "Urlesteig" si suddivide in quattro tappe che consentono brevi escursioni o lunghi tour di una giornata.
Il punto di partenza dell'Urlesteig è comodamente raggiungibile dalla cabinovia di Reinswald. Il primo tratto parte, infatti, dalla stazione a monte Pichlberg per arrivare a malga Pfnatschalm, dove tutto gira intorno al tema dell'acqua: in modo giocoso, i bambini possono sperimentare le ruote idrauliche e le correnti d'acqua, scivolando su una zattera in legno sulla superficie dello stagno. L'Urlesteig prosegue in leggera salita fino all'alpe "Sunnolm". Lungo il percorso, alcune tavole informative illustrano la fauna locale. I piccoli aspiranti scalatori potranno divertirsi, anche arrampicandosi su una libellula gigante.
Al di sotto dell'alpe "Sunnolm" sono incastonati gli "Urlelockn". La leggenda narra che un tempo, in questo luogo, sorgeva un laghetto incantato in cui trovavano sepoltura gli stranieri che erano deceduti nella neve alta, le vecchie zitelle dalla vita troppo facile e le giovani contadine scostumate.
Sul tratto dal Pichlberg a Malga Getrum potrete scoprire ogni genere di curiosità sarentinese come il pino mugo, la vita nelle malghe e i buchi dei minatori su Monte del Lago. Cercherete la via giusta nel labirinto di pino mugo e potrete scoprire il Vostro talento da scalatore. Potete proseguire il Vostro tour dalla Malga Getrum verso il punto di ristoro "Reinswalder Mühlen", seguendo l'omonimo ruscello dalle acque cristalline. Lungo il tragitto potrete ammirare la flora di Sarentino e, in una cappella in legno di cirmolo, meditare su Dio e il mondo.